Il futuro della rete di assistenza Motorola e' incerto, in bilico, purtroppo a rischio. I volumi sono calati e questo e' sotto gli occhi di tutti. Sono calati i volumi delle vendite e sono calati i volumi di telefoni da riparare e il bello brutto deve ancora arrivare, infatti i responsabili di Motorola non ci hanno detto nulla, ma le vendite sono calate da un po' e noi stiamo vedendo oggi i volumi che si riducono drasticamente e riguardano le vendite di Dicembre, ma nel 2008 i volumi sono in picchiata e calano di giorno in giorno, 30% 40% presso alcuni centri anche il 60% di riparazioni in meno rispetto all'anno scorso, un danno irreversibile di fatturato per le nostre strutture. E loro ci raccontano che va' tutto bene, se invece ci avessero avertito in tempo avremmo incominciato a guardarci intorno, a prendere dei provvedimenti. E' anche vero che alcuni segnali avremmo dovuto interpretarli, Tomasina che lascia Motorola, la stessa Motorola che annuncia licenziamenti per migliaia di persone, nessun nuovo telefono, ICAHN che attacca Motorola e definisce i suoi manager INCOMPETENTI, il titolo che scivola sempre piu' in basso, gli operatori che non acquistano piu' modelli Motorola... etc. Una nave che affonda, velocemente.
Ed ora noi siamo qui, sui carboni ardenti, in attese di ricevere quelle comunicazioni che non vorremmo ricevere, ma che sappiamo benissimo arriveranno, purtroppo molto presto. Loro la chiamano riorganizzazione, piano strategico di rinnovamento, ottimizzazione della rete, ma per noi tutti e' una tegola, che non ci aspettavamo. Gli scenari che si prospettano sono da apocalisse. Il futuro sara' purtroppo spiacevole. Non dite che non vi avevo avvisato......
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